Il 20 novembre 2024, Santa Cruz de Tenerife ospiterà la seconda edizione del Encuentro de Asociaciones Empresariales en Canarias, un evento che riunisce il tessuto imprenditoriale delle isole per condividere i risultati del semestre e promuovere la collaborazione tra aziende.
Organizzato da UEBOS e Reels by Raquel Valle, l’incontro si terrà presso il ristorante La Forêt dalle 10:00 alle 12:00. Tra le attività previste, un brunch-networking e un’intervista condotta da Agoney Melián, presidente dell’Associazione Giovani Imprenditori delle Canarie, con Elba Leandro Marrero, CEO di Spawellplus e presidente di ASE. La Marrero, recentemente premiata ai World Luxury Spa Awards 2024, parlerà delle sfide del turismo nelle Canarie e delle ripercussioni per il settore dei servizi.
L’evento si concluderà con un momento di networking, progettato per favorire collaborazioni tra imprenditori e rafforzare il tessuto economico locale.
Una riflessione critica: il mancato riconoscimento degli imprenditori italiani
Nonostante il valore di iniziative come questa, noi di Vibra Canaria e Axel FM non possiamo fare a meno di notare, con grande dispiacere, un preoccupante modello che si ripete: la totale assenza di imprenditori italiani tra i protagonisti di eventi così significativi.
La comunità italiana residente nelle Canarie rappresenta una delle più numerose e dinamiche dell’arcipelago, contribuendo da anni in modo sostanziale all’economia locale. Tuttavia, sembra esserci una sorta di pregiudizio o xenofobia che tiene sistematicamente fuori gli italiani da questi palcoscenici. Questo silenzioso “razzismo istituzionale” non solo ferisce una comunità che ha dato tanto, ma nega un’opportunità di dialogo e collaborazione tra culture diverse.
Ci auguriamo che in futuro ci sia un cambio di prospettiva, affinché anche gli imprenditori italiani possano essere riconosciuti e celebrati per il loro contributo, partecipando attivamente a eventi che dovrebbero rappresentare tutta la diversità e il talento presenti nelle Canarie.
L’inclusione non è solo un valore sociale, ma un’opportunità per crescere insieme. Sta a noi chiedere che questa venga rispettata e promossa.