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Tenerife accelera sul progetto del treno verso il Sud: novità e prospettive

Il bozzetto di una delle stazioni ferroviarie di Tenerife

Il progetto del treno a Tenerife, avviato nel lontano 1997, sta finalmente recuperando slancio. Dopo anni di dibattiti politici e ritardi burocratici, l’isola si prepara a realizzare una linea ferroviaria che collegherà Santa Cruz ai principali centri turistici del Sud, con una prima fase che interesserà un tratto di circa 28 chilometri.

Un progetto con radici lontane

L’idea di un treno a Tenerife risale al secolo scorso, con il Cabildo che commissionò nel 1997 uno studio di fattibilità. Nel 2009 fu definito il tracciato che avrebbe collegato Santa Cruz a Fuensalía e, l’anno successivo, venne inserito nel Piano Extraordinario di Infrastrutture dello Stato con un primo stanziamento di 10 milioni di euro. Tuttavia, il progetto incontrò numerose resistenze politiche e sociali, rallentando notevolmente il suo progresso.

Dopo una pausa prolungata, il piano è stato aggiornato nel 2015, ma i contrasti interni al Cabildo, soprattutto durante il mandato socialista (2019-2023), ne hanno impedito ulteriori avanzamenti. Ora, sotto la guida della consigliera Eulalia García, il progetto sembra riprendere il suo cammino.

Le prossime tappe del treno verso il Sud

Attualmente, si sta procedendo con l’aggiornamento dello studio di impatto ambientale, necessario per ottenere una nuova Dichiarazione di Impatto Ambientale (DIA), prevista per aprile 2025. Parallelamente, sono in corso i lavori per l’intercambiador di Los Cristianos, che sarà uno snodo strategico per il futuro percorso ferroviario. È anche prevista una fermata presso il rinnovato aeroporto di Tenerife Sud.

La prima fase della linea includerà sette stazioni principali, attraversando località come Costa Adeje, Los Cristianos, San Isidro e il suddetto aeroporto. Il tracciato totale sarà lungo 80 chilometri, ma l’intero percorso fino a Santa Cruz verrà completato solo in una seconda fase. Il treno promette di coprire l’intera tratta in soli 39 minuti, con velocità fino a 180 km/h nei tratti più lunghi.

Un futuro di mobilità sostenibile

Il 62% del tracciato sarà in superficie, mentre le aree urbane di Santa Cruz e Los Cristianos vedranno i binari interrati per ridurre l’impatto visivo e acustico. Questo ambizioso progetto non solo migliorerà la mobilità interna dell’isola, ma potrebbe rappresentare un punto di svolta per un trasporto più sostenibile e moderno a Tenerife.

Nonostante i tempi ancora lunghi, iniziare i lavori è considerato fondamentale per trasformare un’idea storica in una realtà al servizio di residenti e turisti.